Capri Itinerari ed escursioni

Questo ardito Arco è la parte superstite di una grande grotta che siaddentrava nella montagna. I flutti del mare ne ampliarono l'apertura e asportarono i detriti. Dopo il sollevamento dell'Isola in età paleolitica, la grotta fu sottratta all'azione erosiva delle onde ed il vento e la pioggia ne trasformarono la superficie.

Delle dodici ville imperiali di Capri menzionate da Tacito negli Annali, Villa Jovis è la più grande. Tiberio diresse da qui le sorti dell'Impero dal 27 al 37 d.C.

I Giardini di Augusto, a pochi passi dalla Piazzetta, sorgono inprossimità di Via Krupp, ideata dall'industriale dell'acciaio tedesco A.F. Krupp, che a tale scopo acquistò il "Fondo Certosa", dove in parte sorgono i giardini.

Sulla posizione strategica di questo pianoro, i francesi piazzarono nel 1808, un cannone per la difesa del settore sud dell'Isola. Nel '900 e durante il soggiorno della folta colonia di artisti tedeschi che vi sostavano per dipingere.

Il giro in barca intorno all'Isola inizia da Marina Grande. Dirigendosi verso occidente, si costeggiano la spiaggia di Marina Grande e i Bagni di Tiberio. Il tratto di costa successivo è costituito dall'alta falesia calcarea con fenditure e grotte sormontate da una ricca vegetazione autoctona

Costruita dal medico e scrittore svedese Axel Munthe sui ruderi di una villa romana, Villa San Michele é meta di un gran flusso di visitatori, mai cessato dal 1929.

Nel museo della Casa Rossa sono custodite le statue di epoca romana raffiguranti divinità marine rinvenute nella Grotta Azzurra. Inoltre espone immagini di vita vissuta e quotidianità a Capri tra l'Ottocento e il Novecento attraverso le tele di famosi maestri quali Barret, De Montalant..

Il protagonista assoluto è il panorama a 360° che offre la vista splendida del Golfo di Napoli con allo sfondo il Vesuvio,il Golfo di Salerno, passando per la piana di Anacapri, la penisola sorrentina,l'isola di Ischia, Capri con i Faraglioni e ammirando il colore stupendo del mare.

La Grotta Azzurra, caverna naturale sprofondata in mare dall’epoca preistorica, è oggi una delle maggiori attrattive turistiche di Capri, per l’ammaliante effetto creato dai giochi della luce solare filtrata da sotto l’acqua e riflessa sulle pareti rocciose.